I neither have the eyes to cry.
Sono in gravi ristrettezze economiche. Si usa anche per ristrettezze “umane” o “morali”.
I neither have the eyes to cry.
Sono in gravi ristrettezze economiche. Si usa anche per ristrettezze “umane” o “morali”.
These are bitter cocks
Situazione brutta. Molto brutta.
In una più delicata versione troviamo “Sono volatili per diabetici”.
The soul of your dead relatives
Offesa che attacca con veemenza i parenti deceduti.
The company of those who eat so much
A noi ce piace de magna e beve e nun ce piace de lavorà.
Ce piaciono li polli l’abbacchio e le galline perchè so senza spine nun so come er baccala
(estratto dalla canzone popolare “La società dei magnaccioni”)
Don’t spit in the plate where you eat
Bisognerebbe in genere non farlo per una questione igenica. Ora pero’ essendo una metafora si intende che sarebbe opportuno evitare di criticare situazioni o persone che ci arrecano un vantaggio, foss’anche solo economico.
Who has the bread doesn’t have the teeth
Constatazione con un velo di amarezza, la divina provvidenza talvolta gioca brutti scherzi, da gli strumenti a chi non li può usare, e viceversa…
Live horse the grass is growing
Dietro questa affermazione si cela una visione piuttosto negativa della vita, perchè l’erba cresce lenta e il cavallo potrebbe morire di fame da un momento all’altro.
Più semplicemente diciamo “Aspetta e spera”, con la convinzione che potremmo pur sempre aspettare invano. Un po’ triste vero?
Ehy go to fish it!
Un modo educato di mostrare dubbio, non conoscenza (chi sa dove, chi sa chi), o in altri contesti scarsa fiducia in un altra persona, se non anche “e chi sa cos’altro”.
Clothes don’t makes monk.
E’ risaputo che non bisogna giudicare una persona da come appare. Poi se pensate a chi si veste da frate a carnevale avrete ancora piu’ chiaro il concetto.
I don’t have no lira
Sono molto povero. Persino in relazione al vecchio conio (la lira).
If it is not soup it is wet bread
Se non si tratta di una cosa poco ci manca. Si usa in genere commentando due accadimenti o anche due oggetti che, sebbene chiamati in modo diverso, sono alla fin fine la stessa cosa…
Questo sito, che al momento è in costruzione, si propone di aiutare gli italiani con l’inglese proponendo delle letterarissime traduzioni dei nostri più o meno comuni modi di dire, e allo stesso tempo introdurre il resto del mondo nei meandri della nostra cultura parlata, alla scoperta del nostro magnifico paese ricco di storia, tradizione e chiacchere….